N. 3 – Maggio 2004 – Cronache

 

 

Accademia romanistica costantiniana

XVI Convegno internazionale

formazione giuridica e attività codificatoria nel quadro della cultura tardoantica

(Perugia-Spello, 12-14 giugno 2003)

 

 

1. – Dal 12 al 14 giugno 2003 si è svolto, a Perugia e Spello, il XVI Convegno internazionale, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, “Formazione giuridica e attività codificatoria nel quadro della cultura tardoantica”. Il Convegno è stato organizzato dall’Accademia Romanistica Costantiniana, con il contributo del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell’Università degli Studi di Perugia, della Facoltà di Giurisprudenza di Perugia, del Dipartimento per gli Studi Giuridici “Alessandro Giuliani”, dell’Accademia storico-giuridica Costantiniana, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Perugia e del Comune di Spello.

Ai lavori del Convegno hanno partecipato numerosi studiosi provenienti dalla Germania, dall’Italia, dall’Olanda e dalla Spagna, i quali si sono confrontati sui problemi relativi alla formazione giuridica e alla attività codificatoria nel tardoantico.

 

2. – Nel pomeriggio del 12 giugno, nella Sala Brugnoli del Palazzo della Regione, a Perugia, si è svolta la seduta inaugurale del Convegno, che è stata aperta dagli indirizzi di saluto di Mauro Volpi, Preside della Facoltà di Giurisprudenza di Perugia e di Anna Torti, Prorettore dell’Università degli Studi di Perugia. Gli indirizzi di saluto sono stati conclusi dai messaggi di saluto di autorità politiche e accademiche (letti dalla prof. Campolunghi) e dall’intervento introduttivo di Giuliano Crifò (Roma “La Sapienza”).

Il Convegno è poi proseguito, sotto la presidenza di Felix B.J. Wubbe (Freiburg i.Ü.), con le relazioni di: Franca De Marini Avonzo (Genova), Sulle tracce della scuola di Roma nel VI secolo; Gisella Bassanelli Sommariva (Bologna), Programmi e testi scolastici e diritto vigente nel V secolo e in età giustinianea; Manuel J. Garcia Garrido (Madrid UNED), Principi teodosiani interpretati dai giustinianei; Remo Martini (Siena), Lo studio del diritto romano dal punto di vista dei retori; Lietta De Salvo (Messina), Libanio, la retorica, il diritto; Onorato Bucci (Campobasso), I Padri della Chiesa, nuovi iurisperiti.

 

3. – I lavori del Convegno sono ripresi la mattina del 13 giugno a Spello, nel Teatro civico, con l’indirizzo di saluto dell’assessore alla cultura del Comune di Spello. La prima parte della seduta antimeridiana è stata presieduta da Hans Ankum (Amsterdam) e sono intervenuti: Detlef Liebs (Freiburg i.Brg.), Die Epitome Parisina der Lex Romana Visigothorum; Lucietta Di Paola (Messina), Insegnamento e diritto a Roma tra IV e VI secolo; Gianna Dareggi (Perugia), Sulle sedi delle scuole di diritto della pars Orientis nella tarda antichità; Vera Isabella Langer (Frankfurt a.M.), Il rapporto tra insegnamento del diritto e insegnamento della retorica nell’antichità e tarda antichità.

Nella seconda parte della mattinata i lavori si sono svolti sotto la presidenza di Nicola Palazzolo (Perugia), con le comunicazioni di: A.J. Boudewijn Sirks (Frankfurt a.M.), Quelques observations sur l’enseignement dans l’antiquité tardive; Fausto Goria (Torino), Pluralità di modi di formazione giuridica nell’impero d’Oriente tardoantico?; Francesco Lucrezi (Salerno), Sulla data della redazione della Collatio alla luce della sua traduzione del Pentateuco; Gian Luigi Falchi (Roma PUL), La tradizione testuale del libro Siro Romano di diritto dopo il secolo VII.

La seduta pomeridiana ha preso l’avvio con l’indirizzo di saluto di Giovanni Marini (Direttore del Dipartimento per gli Studi Giuridici “Alessandro Giuliani”), seguito dalla Presentazione dei risultati della ricerca MURST “Per una palingenesi delle costituzioni tardo imperiali” da parte di Maria Campolunghi (Perugia), Iole Fargnoli (Milano), Carlo Lanza (Napoli "Seconda Università"), Ferdinando Zuccotti (Torino). Sono poi intervenute: Paola Paolucci (Perugia), Il Querolus e il Codice teodosiano; Simona Tarozzi (Bologna), Archivi e publica fides. Alcune riflessioni sulla autenticità e conservazione degli atti della Collatio Carthaginensis (CTh. 16.5.55); Lorena Atzeri (Roma “La Sapienza”), Alcuni problemi relativi ai constitutionarii.

Sotto la presidenza di Manuel J. Garcia Garrido, si è svolta la seconda parte della seduta pomeridiana. Hanno presentato comunicazioni: Victor Crescenzi (Urbino), Testo originale e testo autentico nella tradizione delle compilazioni normative: il caso del Codice Teodosiano; Rita Lizzi Testa (Perugia), Quinto Aurelio Simmaco e l’attività dei sacra scrinia; Vincenzo Aiello (Messina), Cultura giuridica e formazione tecnica: il caso degli architecti; Marco Pavese (Genova), Ars mensoria e fonti del diritto in età tardoantica.

 

4. – Anche il mattino del 14 giugno, i lavori del Convegno si sono tenuti nel Teatro civico di Spello. La prima parte della seduta antimeridiana si è svolta sotto la presidenza di Mario Amelotti (Genova), sono intervenuti: Federico Spantigati (Trento), Scuole di diritto e apparati di potere: formazione e codificazione terreno di lotta politica; Livia Migliardi Zingale (Genova), Catene di costituzioni imperiali nelle fonti papirologiche: alcune riflessioni; Marco Urbano Sperandio (Roma “La Sapienza”), Il Codex e la divisione per tituli; Fabio Marino (Padova), Il rinvio al ius di Int.CTh. 8.13.2 in tema di revoca della donazione per ingratitudine.

Il Convegno è poi proseguito, sotto la presidenza di Giuliano Crifò (Roma “La Sapienza”), con le relazioni di: Anna Maria Giomaro (Urbino), La diversa collocazione del de calumniatoribus: scuola o prassi giudiziale?; Paola Ombretta Cuneo (Padova), Alcune problematiche di codificazione in tema di eredità; Claudia Neri (Messina), Dall’apprendimento ‘pagano’ all’insegnamento ‘cristiano’: Giovanni Crisostomo e la scuola.

I lavori del XVI Convegno sono stati chiusi dall’intervento conclusivo di sintesi di Giuliano Crifò (Roma “La Sapienza”).

 

Sassari, marzo 2004.

 

Rosanna ortu

Università di Sassari